Di David Wilkerson
3 Maggio 2002
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Finora ho predicato tre sermoni a pastori e mogli, e parlerò anche domani mattina ai pastori. E questa sera vorrei indirizzare i miei pensieri principalmente ai giovani. Certo questa è una conferenza per servi di Dio, ma voi siete il futuro della Chiesa. Ho incontrato diversi giovani qui, siete diversi stasera, e ho chiesto allo Spirito Santo: cosa stai cercando di fare stasera. E nel mezzo del culto, lo Spirito Santo mi ha parlato chiaramente al cuore: Io voglio rinnovare la passione per Gesù nei cuori dei giovani stasera, pastori giovani, mogli giovani, e adolescenti. Ci sono pochissime conferenze per pastori dove vengono giovani. E vorrei che tutti quelli sotto i venticinque anni si alzassero in piedi. Rimanete in piedi per favore..., Dio vi benedica, potete accomodarvi adesso.

Avremo un buon tempo insieme, con la Parola di Dio, Alleluia. Dio è stato qua tutto il giorno, perchè tutti voi siete stati qui tutto il giorno. Quanti di voi possono dire che Dio vi ha toccato il cuore oggi. Amen.

"Signore Gesù, aiutaci stasera, ungi la Tua Parola, dacci orecchie e un cuore aperto. Spirito Santo io ho bisogno di Te, toccami, risveglia il mio corpo, risvegliaci tutti, Signore! Spirito Santo noi Ti invitiamo a far conoscere Gesù e farLo reale ai nostri cuori stasera, nel nome di Gesù, amen".

Voglio parlarvi questa sera dell'uomo posseduto da Dio; sono incluse anche le donne! Adesso vi voglio dare i punti del mio messaggio. Quando Dio ti possiede, non è una situazione temporanea. Quando Dio possiede un uomo o una donna, è per tutta la vita. Dio non entra ed esce dalla vostra vita. Se voi ricordate un giorno, quando lo Spirito Santo è sceso su di voi, Gesù ha preso il controllo della vostra vita, e vi ha chiamati, e quella è una chiamata a vita. Lui si impegna con voi: Io ti ho posseduto, ti preserverò e ti preparerò. Queste tre cose succedono: la possessione, il preservare e la preparazione. E questo schema c'è in tutta la Bibbia. Io questa sera sono in missione, voglio mostrarvi questo nella vostra vita. Quindi ascoltatemi bene dal vostro Spirito.

Voglio cominciare parlando di nuovo di Mosè, quando era ancora in Egitto. Mosè fu posseduto da Gesù Cristo. Ora voi direte: ma Cristo non era ancora nato allora! Ma ascoltate il libro degli Ebrei: Mosè scelse di soffrire afflizioni con il popolo di Dio, piuttosto che godere dei piaceri della terra per un tempo, stimando il vituperio di Cristo maggiore ricchezza dei tesori d'Egitto. Qui parla di Cristo, a lui era così piaciuta la compagnia di Cristo, c'è una dimostrazione qua, che Gesù Cristo lo ha posseduto, mentre lui era ancora in Egitto.

Voglio che ci fermiamo un attimo. Sento qualcosa qui che non ho sentito per tanto tempo, l'opposizione del maligno, una opposizione che cerca di bloccare questo messaggio dall'uscire. Questo ha a che fare con alcuni di voi che siete qua. Siete stati seduti qui a condannare per tutto questo culto, forse sarete pastori, però vi voglio dire che è uno spirito sbagliato. E' uno spirito che intralcia l'opera dello Spirito Santo. E se non avete lo Spirito di Dio e l'amore di Gesù Cristo, potrete dire io sono qui, il Signore vuole così, ma non mi piace ciò che vedo, forse non vi piacerà la musica, neanche io sono d'accordo con tutto in ogni posto dove vado, e non voglio condannare niente nei culti. Però so che uno spirito del genere, intralcia lo Spirito di Dio. E voglio che tutti noi in questa tenda, si alzino in piedi, ho sentito questo, ormai sono ore che lo sento, l'ho sentito quando sono entrato nella tenda stasera, e so quello che vi sto dicendo. Il diavolo non vuole che i nostri giovani siano toccati, non vuole che abbiano una passione per Gesù. Ma chiedete a Dio di perdonarvi, perdonarvi per essere qua a condannare ciò che vedete, vi voglio dire che io sono qui in una missione di vita o di morte. E non vogliamo permettere ad alcuno spirito, nè spiriti denominazionali, nè spiriti carnali, nè spiriti umani, di disturbare quello che il Signore mi ha mandato a fare. E io prendo autorità spirituale, su ogni spirito di opposizione, e se tu hai l'amore di Gesù Cristo nel tuo cuore per ogni fratello e sorella in questa tenda, e se ti interessa la salvezza dei giovani e la passione per Gesù Cristo, allora niente e nessuno, ti toglierà l'unzione dello Spirito Santo. Vogliamo alzare le mani, perchè Dio vuole mandare la Sua gloria sul nostro culto stasera, prendo autorità nel nome di Gesù: "Padre, nel nome di Gesù io prendo la Tua autorità su ogni spirito di critica, e di dubbio, e di incredulità, anche in alcuni pastori che sono qua. Oh mio Dio, nel nome di Gesù, noi sentiamo la Tua potenza, vieni e ungi Signore, spezza ogni spirito contrario, che è contro Gesù Cristo, Signore santificaci, e parla la Tua Parola, così noi la sentiremo, nel nome di Gesù" Ditelo tutti: nel nome di Gesù, nel nome di Gesù, adoriamo il Signore! Alziamo le mani al cielo e adoriamo il Signore! Io Ti adoro Signore Gesù, Ti diamo lode, Spirito Santo vieni su di noi adesso, e riempi questa tenda della Tua gloria, così che la Parola possa essere senza intralci. Alleluia. Prendiamo autorità su ogni spirito malvagio, su ogni opposizione del demonio, e chiediamo l'autorità e la potenza nel nome di Gesù, Alleluia, gloria a Dio. Ora giratevi e dite questo alla persona vicino a voi: Dio ha tutto sotto controllo. Adesso potete accomodarvi.

Ora predichiamo. Mosè riceve una chiamata da Dio, è posseduto da Dio, posseduto da Gesù Cristo, lui sapeva che Dio lo aveva chiamato per essere un liberatore, perchè quando colpì un egiziano, disse: io credevo che avrebbero capito che Dio mi aveva mandato per liberarli. Faraone cercò di ucciderlo, ed egli fuggì nel deserto, e nel fondo del deserto, vi è un uomo posseduto, pieno di Dio, centrato su Cristo, e bada a un piccolo gregge di pecore, e mi domando quante volte avrà guardato quel gregge di pecore, e si sarà chiesto: Dio, io pensavo che Tu avevi uno scopo maggiore nella vita per me. La Bibbia dice che lui stava nel fondo di un deserto, non riusciva a capire ciò che gli era successo. Voleva fare il bene, aveva una chiamata di Dio sulla sua vita. Era pronto a dare la sua vita. Ma in qualche modo la visione che aveva ricevuto non si adempiva, lui si trova quasi messo da parte, non ha più voce, non ha più un'influenza, si sente perso, che mi è successo! Un uomo posseduto, che non capiva che tutto quel tempo Dio lo stava preservando, e gli stava insegnando come si vive nel deserto. Dio aveva un progetto per quest'uomo, e lo stava preparando, e per quarant'anni, lui vive con questo pensiero: io sono un uomo finito. Dove sono i miei risultati! Perchè Dio non mi adopera. E un giorno trova un cespuglio che brucia, un cespuglio insignificante, basso, che ha preso fuoco, e una voce viene da quel fuoco, e alla fine la Parola di Dio lo raggiunge: vai a dire a faraone: "lascia andare il Mio popolo". Vedete, Dio lo aveva posseduto, Dio lo aveva preservato, e Dio lo aveva preparato, e vi voglio dire questo: quando Dio ti possiede, quando tu cedi la tua vita tutta a Lui, verranno momenti in cui sembrerà che Dio ti ha messo in un'angolino, ti ha dato una visione, una chiamata, ha parlato al tuo cuore di quello che Lui voleva fare con la tua vita.

Ci sono molti pastori che mi ascoltano stasera, e Dio vi ha parlato chiaramente di cose meravigliose che vuole fare nelle vostre vite, vi ha parlato del vostro futuro, e sono passate settimane, mesi, sono passati forse anni, e voi dite: Signore dove è la promessa! La promessa sembra morta, e non capite che Dio vi sta preservando. Certo Lo amate, lo Spirito è all'opera dentro di voi, non avete abbandonato la speranza, e il Signore vi sta preparando. A volte ci vogliono mesi, a volte ci vogliono anni. Io ho visto sorgere molti giovani predicatori, Dio li ha usati di colpo, una chiesa che cresce da cento a duemila persone, e un uomo che ha una comunità vicino, quaranta cinquant'anni di età, e lui prega e cerca la faccia di Dio, e Dio gli ha fatto una promessa: TI VOGLIO USARE, TI DARO' FRUTTO, e lui vede così poco frutto. Un giovane, e di colpo dal giorno alla notte tutto sembra bellissimo, e se questo pastore più anziano è geloso comincia subito a chiedere a Dio: Signore ma sei passato oltre a me? Io mi trovo nel deserto!

Ora questo va tutto bene, ma io ho visto molti di quei giovani pastori, che fanno subito una gran fiammata, e non sono stati preparati, e non sanno come gestire il loro successo. Vi voglio dare un esempio. Io ho due figli predicatori. Il mio figlio più giovane, che adesso avrà una quarantina d'anni, e per anni, aveva un peso per i giovani, l'ho visto entrare nel mio ufficio, e prostrarsi per terra, pregando, piangendo, e dicendo: papà, vedo tutti i miei amici giovani pastori della mia età, tutti che hanno successo, e io non riesco a entrare nella scuola biblica, tutte le porte sono chiuse. E io continuavo a ripetergli, figlio rimani in preghiera, Dio ti sta preparando, ti sta preservando, tu continua a cercare la faccia di Dio, e capisci che Dio sta operando nella tua vita. Ti ha posseduto, ti preserva, e ora ti sta preparando. E dopo tutti questi anni che sono passati, uno dopo l'altro, lui ha visto i suoi giovani amici, avere problemi di adulterio, perdere le loro grosse chiese, e dopo tutti questi anni, in questo anno passato, delle scuole in tutti gli Stati Uniti si sono aperte per lui. Ma io sono contento che il Signore non l'ha fatto succedere dieci anni fa, perchè non era pronto. Il mio cuore pesava per lui, non era pronto per questo, perchè è la sofferenza che ti prepara. La sofferenza costruisce pazienza nel tuo carattere. E un giorno tu troverai un cespuglio ardente, e ti troverai a faccia a faccia con Dio. E Lui conosce il tuo cuore, e sa che Gli hai fatto un sacco di domande, sai che sei stato fedele, e quando tutto sembrava di essere sul punto di morire, tu hai detto: che vivo o che muoio io sono del Signore. E allora Dio ti parla dal tuo pruno ardente. E ti dice: adesso vai, perchè sei pronto, sei pronto per andare.

Questo pruno ardente, è molto importante, perchè questa sera, vi voglio dire qualcosa che forse non vorrete accettare. Ma per alcuni di voi qua, io sono il vostro pruno ardente. Sapete, un cespuglio che non vale niente, basso, con un pò di fuoco dentro, Dio ha messo fuoco nella mia anima, e Dio vi ha detto che vi userà, che vi ha toccato per un motivo. E una voce uscì dal pruno ardente, ascoltate attentamente, io sto parlando ad alcuni in particolare, Dio mi sta usando adesso come il vostro pruno ardente. E questo è il messaggio, la voce che esce dal fuoco: è stato il fuoco della persecuzione, il fuoco della pazienza, il fuoco dell'afflizione, e io parlo dalla mente di Dio. E ti sto dicendo adesso, se tu metti la tua confidenza in Dio, se tu non Gli fai troppe domande, ma Lo adori, Lo ami, Lui sta per aprire le porte davanti a te, i tuoi giorni migliori sono davanti, perchè Dio è sempre fedele alle Sue promesse. Lui sa dove stai, ha il tuo indirizzo, conosce il tuo numero di telefono, e si metterà in contatto con te. Non lasciar perdere, non perdere la speranza. Alleluia, gloria a Gesù.

Parliamo ora di Davide. Ecco un uomo posseduto da Dio. Ma Davide ha un problema con i desideri carnali. La Bibbia dice: Dio preservava Davide ovunque lui andasse. Cadde in adulterio, e trascinò nel fango il nome del Signore. E la natura umana guarda questo e dice: quest'uomo ha peccato contro la luce. Quest'uomo ha avuto tutte le occasioni. Ha predicato la santità, e adesso guardalo, è un adultero, è un bugiardo, è un assassino, ha ucciso il marito della sua amante. Ora qui in Italia in qualsiasi nazione quello farebbe i titoli dei giornali: uomo di Dio commette adulterio; grande predicatore uccide un uomo. E voi direte sì, era posseduto, ma come fa Dio a preservare un uomo. Un uomo che ha così fallito, e ha portato vergogna sul Suo nome.

Ora io sto parlando ad alcuni qua stasera, forse giovani, pastori, chiunque siate. C'è stato qualcosa che è avvenuto nella vostra vita e vi ha portato ad un punto basso, come è successo a Davide. E a questo punto basso, Dio manda un uomo a Davide, un profeta, e il profeta dice due cose a Davide. Dice: Davide tu hai portato vergogna sul nome del Padre, e pagherai le conseguenze del tuo peccato. Però vedete quando un uomo di Dio pecca, quando porta vergogna sul nome del Signore, forse gli altri predicatori ti lasciano perdere, forse la tua denominazione ti scarica, forse i tuoi amici ti abbandonano, ma quando Dio ha posseduto un uomo Lui non ti abbandona mai. Lui ti preserva, e ti prepara per un nuovo lavoro, se c'è vero pentimento.

Sì, lui sentì Natan che diceva: tu sei l'uomo, tu hai peccato, ma prima che il profeta lasciasse la presenza di Davide, Natan il profeta si rivolse a lui e gli disse: Davide il Signore mi ha detto di dirti che ti ha purificato, ha tolto il tuo peccato. Ora io sto parlando prima questo: Mosè viene catturato da un pruno ardente, Davide viene catturato da un profeta; io non sono un profeta, non ho mai detto di esserlo. Sono una sentinella. Però vi parlo adesso, come se io fossi il vostro Natan, voglio parlare una parola profetica nella vostra vita. Non importa cosa è successo nel tuo passato, non importa quale sia stato il peccato, Dio ha fatto un patto eterno. Se tu veramente ti penti nel cuore, e gridi come gridò Davide: Dio perdonami, non togliere il Tuo Spirito Santo da me, allora io vi dico con una parola profetica che Dio non ti ha abbandonato. E Dio prenderà quello che il diavolo aveva voluto per il vostro male e lo trasformerà in bene per voi.

E io vi dico: se c'è pentimento nel vostro cuore, e includo i giovani in questo, non importa quanto hai mancato davanti al Signore, e i giovani spesso mancano, se corri nelle braccia di Gesù, e dici: Signore perdonami, ho peccato contro di Te, Ti ho portato vergogna, ma ascolto la Tua parola stasera..... Sento una parola come Natan che parla nel mio cuore. Io mi pento nel nome di Gesù, e io vi dico adesso, che i vostri giorni migliori sono davanti a voi. Dio ha perdonato Davide, e Davide uscì e conquistò le sue più grandi vittorie dopo. Alleluia. Dio ha fatto una promessa di patto, ci parla attraverso il Suo Spirito Santo. Non è solo un pruno ardente, Lui manda una parola nella tua vita. A coloro che hanno bisogno di rinnovare la loro passione per Gesù Cristo. E ti dice: dimentica il passato, dimentica i tuoi fallimenti, dimenticati di quello che la gente pensa di te. Dio dice: io ti ho posseduto, ti ho riempito del Mio Spirito; altri potranno sganciarti, ma Io non ti lascio andare. Non puoi sfuggire dalla presenza di Dio. Lui è il segugio dal cielo, continua a cercarti, perchè ti ama, non Lo puoi scrollare via, non puoi rimandare l'appuntamento, ogni volta che il nemico viene, e cerca di prendere il controllo della tua vita, Dio parla al nemico stesso e gli dice: quell'uomo è Mio, quella donna è Mia; togli le mani dalla mia roba. Togli le mani dal Mio figlio, dalla Mia figlia, non lo puoi avere, perchè Io lo possiedo. Alleluia.

Una volta che Dio ti possiede ti preserva anche. Non ti abbandona mai. Alleluia. Vi ricordate di Pietro! Un uomo posseduto da Dio. E una cosa è fuggire da Dio come fece Mosè, e un'altra cosa fallire come fallì Davide, ma è un'altra cosa ancora maledire. Ecco qua l'uomo che aveva detto: io non Ti lascerò mai, Gesù io morirò per Te. E poi senti queste terribili parole: io non Lo conosco, e lo senti che bestemmia, e dici nella tua mente: Dio deve giudicare quest'uomo. Dio non potrà usare quest'uomo. E vedi Pietro sulla collina, che piange, un uomo posseduto da Cristo, che attraversa questa grande prova, maledicendo quel Gesù che amava. E pensi: non può ritornare indietro. Dio non potrà mai più usare quest'uomo. Poi vai al giorno della Pentecoste, e ascolti quest'uomo che parla, perchè ancora una volta vi dico: quando Dio ti possiede, si è impegnato con te, per preservarti, per prepararti, e anche il fallimento di Mosè, Dio lo trasformò per il suo bene, e il fallimento di Pietro: la stessa gente che lo sentì maledire, fu poi la gente che lo sentì predicare, e sapevano che c'era voluto un miracolo, e lui diventò un predicatore migliore, a causa del suo pentimento, e della sofferenza, non confidava più nella propria carne.

A volte quando vengono questi fallimenti, e il nemico viene contro di te come una fiumana, e come Pietro dici: ma come ho fatto a fare questo! Come ho fatto a peccare così davanti all'Eterno! Io ringrazio Dio per la grazia e la pietà del nostro Signore. Ho visto il Signore restaurare pastori in tutto il mondo, amici miei che erano caduti in basso, giovani e anziani, e tu li guardi, quando son caduti, e pensi che Dio non li potrà mai rialzare, che non potranno mai più essere usati. Vengono dal pulpito, dove predicavano contro il peccato, e poi loro hanno peccato terribilmente davanti a Dio. Ma ho visto quegli uomini trovare restaurazione. E diventare uomini potenti nello Spirito. Perchè hanno capito la verità che vi sto predicando stasera. Dio ha fatto un patto, si è impegnato a quel patto, si è incatenato a queste promesse. Ha detto: Io schiaccerò i vostri peccati, e vi farò camminare nelle mie vie, e avrò pietà verso i vostri peccati, li getterò nel mare, e metterò il Mio timore nel vostro cuore, e promessa dopo promessa, dopo promessa, Dio dice: non lo devi fare per Me, sono Io che lo faccio per te. Quello che confessi con la bocca, il momento che lo credi nel cuore, Dio dice: Io ti restaurerò. Io farò l'opera in te. Solo se tu credi nella Mia Parola. E l'unica cosa che ci trattiene, è il nostro poco credere, noi non riusciamo a credere che Dio può perdonare quel peccato, non riusciamo a pensare che può lavar via i nostri peccati.

Certo la Bibbia dice: lavorate per la vostra salvezza con timore e terrore, ma il versetto dopo dice, perchè è Dio in voi che vi fà volere e fare la Sua volontà. Non sono le mie promesse, non è il mio sudore, non è ripetere Signore questo non lo faccio più, perchè tu ed io abbiamo infranto ogni promessa che abbiamo fatto a Dio, ma Dio ha fatto un patto eterno. Tu sei mio, Io sarò il tuo Dio, tu sarai Mio figlio, Mia figlia. E Io non ti lascerò possedere dal demonio. Io metterò il Mio amore nel tuo cuore, Io ti attirerò a Me, Io penserò ai tuoi peccati, se tu ti fidi di Me, e questa è la cosa che ci riesce dura.

Pastori, giovani, l'unica cosa che ci trattiene, da questa meravigliosa piena vita con Gesù, una piena restaurazione nella Sua presenza, è di fidarci del Suo amore. Fidarci delle Sue promesse di patto. Vorrei illustrare ciò che vi ho detto. Anni fa nel Teen Challenge, una coppia viene portata in un centro dalle strade, James e Mary Thomas, letteralmente si erano fritti il cervello, prendendo droga e alcool. Lui era così fuori di testa, che riusciva a malapena a dire il suo nome. Non aveva memoria, non riusciva a mettere le frasi insieme una dopo l'altra, e lei era uno scheletro, alcoolizzati, si prostituivano, e sono venuti nel nostro centro, lei è andata nella casa per ragazze, e lui in quella per ragazzi. E nei seguenti due-tre mesi, io ho visto accadere un miracolo. Li ho visti restaurati a salute. E ho visto Gesù che letteralmente possedeva la loro vita. Sono diventati totalmente posseduti da Cristo. Dio gli ha restaurato la mente, e Dio ha fatto un tale miracolo in James, che gli ha dato una mente geniale, lui ha imparato l'ebraico e il greco. Quando l'ho mandato alla scuola biblica, il suo insegnante di greco gli ha detto: io non ti so insegnare di più di quello che sai già. E per imparare l'ebraico lui si incontrava con un rabbino convertito, e giorno dopo giorno diceva a questo rabbino convertito: io voglio leggere la mia Bibbia in ebraico. Voglio avere il significato originale delle parole. Non voleva perdersi una virgola. L'ebraico, il greco, e una chiamata al ministero. Si laurearono con lode. Andarono in California, e iniziarono un ministerio nelle carceri. Un buon scrittore e un buon predicatore. Lui e sua moglie facevano una bella squadra. Un ottimo ministerio per circa dieci anni. Ora in qualche modo il nemico entrò per attaccare sua moglie. Lei ricominciò a bere, di nuovo diventò alcoolizzata. E lui mi chiamò un giorno, mi raccontò la storia, e mi disse: fratello David, il mio cuore è spezzato. Lei sta fuori la notte. Io devo andare fuori in macchina a cercarla. A volte la trovo stesa sul marciapiede. E ho capito che si prostituisce di nuovo. Però amo quella donna, e mi ha detto: ora non so cosa fare. Ormai è una settimana che non torna a casa. Ho guardato in tutta la città, in tutti i bar, ovunque, e non la trovo. E mi sento come un uomo perso. Non so più cosa fare. Sono così stanco. Allora vivevamo nel Texas, e gli ho detto: ti mando un biglietto. Vieni a stare da me e da Gwen e riposati per una settimana. Loro avevano una figlia adolescente che prendeva droga. E James aveva lasciato il numero di telefono di casa nostra al suo recapito. Aveva lasciato questo numero alla sua figlia. E lui venne da noi, piangeva, col cuore rotto, e diceva: non so dov'è Mary, e la amo. E io ho detto a mia moglie, quando James è venuto, le ho detto: se tu facessi mai una cosa del genere a me, io dopo dieci minuti non ti cercavo più. Non ti avrei mai più toccato. Una persona che si prostituisce ..., nessun uomo potrà amare una donna così. Però vedete, quando Dio ti possiede, ti preserva anche. E ti prepara. Credo che fosse il terzo giorno, penso, c'è stata una telefonata per James, era Mary; e lui le ha chiesto: dove sei stata! E lei ha detto: sono stata in ospedale. E abbiamo scoperto in seguito che lei era stata picchiata, quasi al punto di morire, qualcuno l'aveva trovata e l'aveva portata in ospedale. Per quello lui non l'aveva potuto trovare. E lei disse: James, mi ami ancora! Lui ha risposto sì. Per favore vienimi a prendere. Io gli ho dato i biglietti, lui è andato in California con l'aereo e l'ha portata nel Texas. Una visione terribile. E l'ho dovuto aiutare a portarla dall'aereo. Tutte le braccia e la faccia livide, piene di escoriazioni e di botte, sembrava la morte che camminava. Li abbiamo messi in una pensione, e li abbiamo guardati, e abbiamo visto James che prendeva asciugamani caldi, lei era sdraiata sul lettino, e lui con amore la curava e le puliva le ferite, e pregava. E ha continuato questo servizio verso di lei. Andava di là, e piangeva di là per non farsi vedere. Perchè la amava. E io gli ho chiesto: James, come fai ad amarla! E lui mi ha detto: io ho l'amore di Gesù nel cuore. Non so come ha fatto il diavolo a fare questo. Ma non la lascio andare. Con le lacrime negli occhi, io gli ho detto: James io non capisco, io non ho quel tipo di amore. Lei era così ferita, che lei non riusciva a pregare. Io le parlavo, Gwen le parlava, e lei diceva: ma come fa Dio ad amarmi! Capisci quello che io sono stata? che ho fatto? Io non riuscivo a comunicare con lei. Nemmeno Gwen riusciva a comunicare, e nemmeno James ci riusciva. Ha cominciato a riprendere poco a poco la salute e ha cominciato a camminare, e noi abitavamo in campagna, e guardavamo dalla finestra di casa nostra, e vedevi James che la portava per mano lungo la strada. Circa una settimana dopo, ci trovavamo nella camera con lei, e lei ci disse: io non so più come pregare, non so più come parlare con Dio. Non so se è una frase che ho detto io o ha detto James, ma le fu detto: basta che dici Gesù, Gesù, ho bisogno di Te. E molto piano lei cominciò: Gesù, Gesù, Ti amo, ho bisogno di Te. E entro pochi momenti, come un fiume venne da lei, piangendo, tutto ciò che era chiuso dentro al suo cuore, lei cominciò ad adorare il Signore, Gesù mi ami ancora? Il Signore l'ha guarita, ha spezzato di nuovo il potere dell'alcoolismo nella sua vita. Lei fu totalmente restaurata, il Signore mise una sorta di bellezza diversa su questa donna. Fu per noi una gioia rimandarli di nuovo in California come una coppia unita. E per i successivi dieci anni, lei servì fedelmente, una fiamma accesa per il Signore. E fu il periodo più fruttifero della loro vita. James morì circa quattro anni fa, e lei continuò il suo ministerio, meravigliosamente usata da Gesù. L'anno scorso il Signore ha preso anche lei. Ma io vi voglio dire una cosa: se un uomo, un uomo umano, può amare una donna, che ha peccato così tanto contro di lui, se un essere umano, è capace di tale amore, quanto più Gesù ama voi. Non importa quanto lo abbiamo rattristato, questa è stata la testimonianza di amore più grande che io abbia mai visto. Ma c'è un amore più grande di questo, è l'amore di Gesù per te stasera, che ti sta chiamando ad uscire dal tuo peccato, ti sta chiamando ad uscire dalle bugie di satana, e ti sta dicendo: Io ti ho posseduto. Ti preservo. E ti sto preparando per un'opera maggiore. E' semplice. Non è un messaggio molto teologico. Ma Dio sa quello che vuole fare stasera. Vuole rinnovarci a Sè. Darci una nuova passione per Lui. Vuole che noi ci riinnammoriamo di Gesù.

Vogliamo alzarci in piedi. Spirito Santo, io ho parlato dal cuore, ho detto quello che Tu mi avevi detto di dire, adesso dimostra, dimostra Te stesso, e onora la Tua parola. Signore Gesù ci sono persone in piedi qua, che sono state pronte a lasciar perdere, particolarmente tra i giovani, che sono alla Tua presenza adesso. Spirito Santo, portali a Te. Fà che aprano il cuore al Tuo amore. E che dicano: Gesù, il diavolo mi ha detto tante bugie, il diavolo mi ha detto che io sono ingiusto, che io sono sporco, che Dio non mi può usare, e, Signore ci sono dei pastori qua stasera, che si domandano: oh Dio, se Tu mi hai messo da parte, so che mi hai posseduto, ho visto la Tua fedeltà e il modo in cui mi hai preservato, ma dove sono le mie promesse, dov'è quella Parola che Tu mi hai dato. Signore rinnova la loro fede qui stasera, rinnova la loro confidanza in Te. Perchè Tu non li hai scordati.

Io non so neanche come fare un appello stasera. E' una conferenza per pastori quindi penserete non c'è bisogno di un appello. Ma Dio sapeva chi sarebbe venuto qui stasera. Sa il vostro bisogno, e se io sono fedele nel parlare ciò che Lui mi ha detto di dire, Lui farà un miracolo, per parecchi di voi qua. Prima di tutto vorrei fare un invito, a quelli che hanno 25 anni e meno. Se io ho predicato stasera qualche cosa, qualsiasi cosa, che vi ha toccato il cuore, e Dio vi ha parlato, allora vi voglio invitare a lasciare il vostro posto, e a mettervi qui davanti. E pregheremo insieme: quelli da 25 anni in giù.

Potete stare in piedi o potete mettervi in ginocchio, come vi sentite. Però venite davanti, venite sotto il palco. E questo è il miracolo che volevo vedere. Guardare tutti questi giovani, alleluia. Venite se sentite che il Signore vi ha parlato questa sera. Non dovete essere pastori. Sto ancora aspettando, ci sono alcuni che stanno venendo ancora. Ora voi che siete in ginocchio, vi volete alzare in piedi per favore, e guardatemi un attimo. Vi voglio parlare, voglio aprire questo appello per un altro invito: per chiunque in questa tenda, che abbia questionato, che abbia dubitato dell'opera di Dio nella vostra vita, qualcosa che ho detto stasera, vi ha toccato il cuore. Oh Dio! mi sento come se Tu mi hai messo da parte, non vedo le promesse che Tu mi hai fatto, e sentite come una stanchezza dentro. Quanto tempo continuerà così. Allora chiedo anche a voi di venire. Venire dal vostro posto, e per favore, giovani, vi stringete un pochino avanti ...., grazie .... , e se volete mettervi dietro ai ragazzi oppure ai fianchi, ..... guardatemi per favore, vi voglio fare una domanda molto importante. Vedete a volte si riesce a toccare talmente il fondo, si è così scoraggiati, a causa di qualche fallimento nella tua vita, che pensi che nessuno ti può capire. E ti domandi perfino se Dio ti senta.

Ora ascoltatemi bene, perchè è una questione di vita o di morte per me. Dio sta cercando di salvare delle vite stasera. Io voglio sapere, tra i giovani, tra un attimo, e dovete essere onesti con me, quanti di voi siete stati così scoraggiati, così depressi, che avete detto: non vale la pena di vivere, e io ho pensato di prendermi la vita, di ammazzarmi. Allora vorrei che voi alziate la mano tra i giovani, e pregheremo per un miracolo. Ora so che ci vuole un sacco di coraggio per questo, però siete tra amici, .... uno, due, tre, ....dodici, tredici, quattordici, ... ascoltatemi, saranno più di cinquant'anni che predico ai giovani, e adesso faccio questa domanda ovunque vado. In Russia, ovunque vado, la gente non ci crede, è solo emotività, però sapete io faccio la domanda perchè ci sono troppi funerali di giovani, gente che si butta dai palazzi a New York, gente che si ammazza a destra e a sinistra, un giovane si è alzato in piedi in chiesa la settimana scorsa, così scoraggiato, che si era convertito all'Islam: l'Islam gli ha succhiato tutta la vita, lui è salito al sesto piano, è saltato giù, è atterrato sui suoi piedi, voleva morire, ma è atterrato in piedi, l'hanno portato all'ospedale, i piedi erano fracassati, ma uno degli uomini della chiesa, gli ha parlato di Gesù, e domenica lui stava sul pulpito, come testimonianza della fedeltà di Dio a ripescare i giovani che nessuno capisce. Io lo so che Dio mi ha messo in cuore questo stasera, ho chiesto al Signore: perchè fare un appello del genere ad una conferenza per pastori. E adesso so perchè. Voglio che tutti voi che avete alzato la mano, non dovete alzarla di nuovo, .... facciamo così: tutti voi che avete 25 anni e meno alzate tutti la mano, così non si saprà chi l'ha alzata prima, e tutti voi per favore alzatevi in piedi, e se credete nella potenza di Dio, se pensate che Dio può togliere questi pensieri dalla mente e mettere una nuova vita dentro, voglio che pregate con me adesso, e che pregate a voce alta, alzate le mani e ripetete: oh Dio, nel nome di Gesù, io tolgo questo pensiero dalla mente, nel nome di Gesù, diavolo tu sei un bugiardo, e nessuna di queste vite sarà persa. Nessun suicidio, neanche uno che perde la vita, Signore Gesù vieni adesso, nella potenza del Tuo Spirito Santo, che togli questi pensieri, e voi che avete avuto questi pensieri, dite: perdonami Signore Gesù, togli questo pensiero dalla mia mente, metti un muro intorno a me, proteggimi dalle menzogne del diavolo, metti le tue braccia attorno a me, e fa che io sappia quanto mi ami. Tu mi hai posseduto Gesù, e Tu mi preservi, Tu mi terrai, e mi userai, adesso, potete invocare il Signore adesso, e dire: Signore io invoco Te adesso, ... vogliamo sentire le vostre voci, invochiamo il nome del Signore, alziamo la voce al Signore, pregate per i vostri fratelli giovani, pregate per quelli che sono qua, per quelli che sono nelle vostre chiese, il Signore mette un fuoco da qui, un fuoco che bruci nelle vite dei giovani, Signore Gesù vieni su di noi, Spirito Santo, opera i Tuoi miracoli nel nostro mezzo. Vogliamo lodare il Signore insieme, dare lode al Signore per la Sua potenza, per la Sua trasformazione. Diavolo tu sei un bugiardo, e Gesù è vivente nel mio cuore, e mi terrà dalle vie del maligno.

Vogliamo lodare il Signore tutti quanti assieme, e dare grazie a Dio. Non state semplicemente a guardare, pregate, dite grazie a Dio, grazie Signore Gesù, tutti nella congregazione, tutti quelli che siamo, vieni Spirito Santo, grazie a Te Signore, trasforma ogni vita qua. E per quelli Signore che si sono sentiti messi da parte, rinnova la Tua promessa, rinnova la loro fede, rinnova la loro confidenza in Te, Alleluia. Gloria a Gesù.

Gente, noi vediamo un miracolo davanti ai nostri occhi. Perchè ho chiesto al Signore che neanche una delle persone che hanno alzato la mano, nessuno in questa tenda ..., sareste sorpresi, a volte ci sono pastori, mogli di pastori che pensano di suicidarsi! Ma non succederà. Perchè Dio ha preso il controllo della situazione. E lo Spirito Santo opera. Neanche uno si perderà. Vi voglio dire un'altra cosa: dovremo gridare di gioia, dovremo lodare Dio come non abbiamo mai fatto prima. Come si fa a stare così come baccalà, se il Signore trasforma vite giovani, alleluia, gloria a Gesù, gloria a Dio.

Voglio ascoltare dalla voce di un giovane, che aveva alzato la mano in quella circostanza, ora non vi voglio parlare se avete papà o mamma qua. Non voglio che voi proviate imbarazzo. A volte i genitori sono gli ultimi che sanno di queste scelte. Di ciò che i figli passano. E voglio sapere il perchè tu hai pensato di toglierti la vita. Ecco stai dove sei [si è alzato un giovane di colore]. Voglio solo fare la domanda: ti volevo chiedere cosa volevi fare e perchè.

R. Io ho tentato diverse volte il suicidio, una volta mi sono pugnalato, una volta l'ho fatto con l'acido, ho preso acido, ho preso pillole, ...

D.W. e perchè?

R. perchè ero depresso.

D.W. hai dato il cuore a Cristo?

R. Sì, il 23 marzo scorso.

D.W. ma il diavolo cerca di disturbarti?

R. Ora questo pensiero è stato tolto da me, totalmente.

D.W. gloria a Gesù. (applausi). Una ragazza, possibilmente che i genitori non siano qua. Una ragazza vorrei sapere perchè avete avuto questi pensieri di suicidio. Se avete alzato la mano ..., allora non diciamo altro ..., se i vostri genitori sono qua ..., basta. Non vogliamo fare spettacolo, però vi voglio dire questo: dove c'è un vero pentimento, e tu metti tutto ai piedi di Gesù, e credi che la Sua mano è su di te, Dio ti terrà, Lui ti terrà lontano dallo spirito di questo mondo. Ti preserverà da questi pensieri. E io vi voglio guardare negli occhi e dirvi che il diavolo non vi conquisterà, perchè la mano del Signore è su di voi.

Vorrei i musicisti, per favore venite su tutti quanti, e questo voglio dire: dove c'è vero pentimento, ci deve essere gioia. La Bibbia lo dice, e la gioia del Signore diventa la tua forza. Alcune di voi, persone un pò più anziane, non vi piace vedere i giovani contenti, che gioiscono. Vedo alcune ragazze con il velo in testa, e a me piace molto, alcune non ce l'hanno, e nessuno deve giudicare l'altro. Perchè una volta che veniamo davanti siamo tutti uno in Cristo. Vedi tu non hai il velo, e vorrei che abbracci quella dietro di te che ce l'ha. (sorrisi ...) Ora state qua, adesso vogliamo avere un pò di gioia, battere le mani, e lasciare che la gioia del Signore esca fuori e dare gloria a Dio. E io mi sento anche di danzare un pò, solo con i piedi! Ora questa non è carnalità, non c'è manipolazione, c'è solo un pò di gioia nel Signore, possiamo battere le mani, possiamo cantare, possiamo gioire nel Signore, tutti quanti possiamo gioire, tutti nella tenda, Amen?

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